Il DIAC ad ARTIS

Il Dipartimento per le Attività Culturali, in collaborazione con la Direzione Generale Creatività Contemporanea e la Direzione Regionale Musei Nazionali della Basilicata, promuove l’esposizione della serie La Cura di Mario Cresci, nell’ambito della partecipazione del Ministero della cultura al Festival dell’Arte di Vicenza (dal 10 al 16 novembre).

Dieci le fotografie in esposizione, provenienti dai Musei Nazionali di Matera e realizzate nel 2011 con stampa a getto d’inchiostro su alluminio, da uno dei più importanti interpreti della ricerca fotografica italiana degli ultimi sessant’anni.

Con sguardo da antropologo, Cresci documenta il lavoro silenzioso della tutela e del restauro, cogliendo nei dettagli del laboratorio un’analogia visiva tra i corpi delle opere d’arte e quelli umani. Sculture e dipinti, segnati dal tempo, dalle catastrofi o dall’incuria, diventano pazienti di un simbolico “ospedale dell’arte”, luogo di cura non solo estetica ma anche etica e culturale. La Cura rappresenta in modo esemplare la poetica di Mario Cresci, che da sempre intreccia cultura del progetto, sperimentazione sui linguaggi visivi e attenzione per il reale. La serie riflette un percorso artistico che, fin dagli anni Sessanta, ha portato Cresci in contatto diretto con la terra lucana, divenuta per lui laboratorio di ricerca visiva e antropologica.


La Cura rientra nell’ambito del progetto Forse fotografia, sostenuto dal Piano per l’Arte Contemporanea (PAC) del Ministero della Cultura.

IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL

Comunicato stampa Ufficio Stampa e Comunicazione MiC

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